Nel 2001 W. Fung e D. Hsieh presentarono uno studio che si proponeva di creare un modello universale per misurare la redditività degli degli investimenti indipendentemente dalle tecniche (tradizionali o alternative).
Gli autori hanno preso come punto di partenza il modello unifattoriale, introdotto inizialmente da Jensen, integrandolo con nuovi regressori rappresentativi dello stile d’investimento seguito, ponderati per tener conto del ricorso alla leva finanziaria:

Rp,t = αp + ∑kβkFSk,t + εp

Dove FSk,t rappresenta il k-esimo fattore di stile e βp,k rappresenta il peso del k-esimo repressore , rappresentativo del leverage in esso investito, men-tre εp rappresenta gli errori.
L’obbiettivo dei due studiosi era quello di rappresentare il rendimento hedge attraverso lunghe serie storiche di rendimenti di attività tradizionali.
L’utilizzo di serie storiche rappresentative di comuni attività finanziarie facilità l’avvicinamento degli investitori tradizionali agli investimenti alternativi, in quanto facilita la comprensione di un tipo di investimento difficile da comprendere a investitori non dotati di spiccate conoscenze di mercati e strumenti finanziari.