La società nasce nel 1977 “quando in un piccolo ufficio a Verona, un gruppo ristretto di imprenditori pensa ad un’azienda vincente ed innovativa con una missione ben definita: rimettere in moto il mercato degli articoli per cartoleria, considerato all’epoca saturo35”. In particolare l’esponente di una nota famiglia imprenditoriale veronese ne guidò la nascita per poter operare in maniera autonoma nel settore in cui già si muoveva anche l’azienda di famiglia36, apportando, oltre ai capitali necessari, anche le proprie conoscenze relative a un mercato così complesso come poteva essere quello cartotecnico della fine degli anni ’70. La crescita dell’azienda in termini di fatturato è da subito vertiginosa, ed in gran partedovuta all’idea di applicare ai propri prodotti, specialmente quelli relativi alla campagna scuola, immagini proprie del mondo dei ragazzi (Furia cavallo del west, Lupo Alberto, Disney), della moda (Best Company), o dello sport (Lotto); idea che ancor oggi il Gruppo Cartorama ritiene alla base del suo vantaggio competitivo, come si può osservare dalla attenzione costante al rinnovamento delle licenze in suo possesso, e dallo sforzo economico sopportato dalla società per la loro acquisizione37. Allo sviluppo commerciale bisogna poi aggiungere la crescita per linee esterne intrapresa a partire dal 1980 con l’acquisizione di Artena S.p.A., società sita a Milano, operativa nello stesso mercato, quello dei prodotti per cartoleria, in cui già operava Cartorama. Negli anni seguenti inoltre venne costituita Clipsy S.r.l., società in join venture con alcuni grossisti italiani che nasceva con lo scopo di servire in particolar modo il mercato del “continuativo” (cioè di quei prodotti, in particolare di cancelleria come ad esempio matite, penne e temperini, per i quali la fatturazione è continua per tutto il periodo dell’anno e non legata a specifiche campagne di vendita).
Nel 1993 infine nasce Cartorama Department Store S.r.l., creata per curare il mercato della grande distribuzione organizzata nel quale in quegli anni cominciava ad affacciarsi l’azienda.
Nel 1991 Cartorama S.p.A. ed Artena S.p.A. vennero fuse dando vita a Gruppo Cartorama S.p.A., ed entrambe le società si trasformarono in divisioni di vendita. Stessa sorte toccò nel 1997 a Cartorama Department Store, e nel 1998 a Clipsy che una volta acquisita per intero da Gruppo Cartorama, cedette alla controllante il suo ramo d’azienda cambiando contestualmente denominazione (Cartdiscount S.r.l.) ed attività (gestione degli stocks di prodotti invenduti della capogruppo).A partire dal 1996 Gruppo Cartorama è stato oggetto di un intenso processo di riorganizzazione che si è protratto fino al 1998 e che ha avuto come aspetti più salienti lo spostamento del magazzino di Artena da Milano a Verona, la già citata incorporazione di Clipsy e Cartorama Department Store all’interno della controllante con la relativa trasformazione in divisioni, ed il rinnovamento del management. Dal punto di vista commerciale l’incremento del fatturato è continuato fino al 1996, anno in cui iniziò una situazione di stallo che si protrasse fino al 1999; dal 1999 fino ad oggi infine esso è letteralmente decollato38, grazie al boom dei marchi licenziati applicati dalla società sui propri prodotti ed alla scelta di mantenere in vita diverse divisioni di vendita, cosa che ha permesso di servire al meglio canali dotati di caratteristiche peculiari (dettaglio e grande distribuzione organizzata), nonché di aumentare l’efficienza grazie ad una maggiore competitività interna dovuta al fatto che spesso le diverse divisioni si trovano in diretta concorrenza tra di loro. Negli ultimi anni la società ha compiuto importanti investimenti. In particolare è stato effettuato l’acquisto in leasing degli uffici di Milano (2000) all’interno dei quali è stata posta la base operativa della divisione Artena. Nel 2001 è stata acquisita una partecipazione di collegamento in Nuova Mondocart S.r.l., società che si occupa principalmente di produzione di quaderni, ed infine nel 2002 è incominciata la costruzione, anch’essa finanziata mediante leasing, dei nuovi magazzini di Roverchiara (VR), divenuti operativi a partire dal 2004.
Per quanto attiene all’evoluzione storica della proprietà della società, l’azienda ha avuto un’asse proprietario a carattere famigliare fino ai primi anni ’90. In seguito nel 1991 è avvenuto un primo LBO, effettuato da un gestore di fondi comuni esteri assieme alla partecipazione assolutamente marginale di alcuni manager, e nel 1999 infine è stato effettuato un management buyout mediante l’acquisizione di Gruppo Cartorama da parte di alcuni suoi manager e da un imprenditore del settore del giocattolo.