Il progetto è nato nel 1999 dall’idea di Jorg Janke, uno sviluppatore tedesco, trasferitosi negli USA, con una ventennale esperienza nella progettazione di sistemi ERP e sviluppatore per la Oracle Corporation. Egli, stanco di dover sottostare alle regole di un mercato che non favoriva lo sviluppo di prodotti veramente innovativi, decise di iniziare ,da solo, un nuovo progetto per creare un prodotto totalmente ideato da lui. Nato come progetto commerciale, ha progressivamente abbracciato il modello Open a causa delle difficoltà nel trovare partner finanziari capaci di comprendere le potenzialità del nuovo prodotto. La pubblicazione del codice sorgente e l’inizio del progetto Open Source hanno consentito di ridurre i costi e tempi di sviluppo e di gestione, favorendo la diffusione di Compiere e determinandone la posizione di riferimento tra gli Erp Open Source. Janke, d’altra parte, sapeva che quello dei sistemi ERP era (ed è) un mercato ormai saturo e che, quindi, sarebbero stati necessari investimenti piuttosto ingenti per poter partecipare alla competizione.
Credendo nel modello Open Source come reale modello di Business, Jorg Janke35 è riuscito a trovare spazi di mercato che i big dei sistemi integrati non tenevano in seria considerazione: quello delle piccole e medie imprese e quello dei servizi di consulenza e formazione. Nel 2002 Janke crea la ComPiere Inc.36, la nuova società incaricata di mantenere e sviluppare Compiere, nonché fornire servizi ai Partner. Generalmente il primo anno di vita, per un prodotto open, è quello più critico, infatti la maggior parte dei progetti fallisce entro tale periodo. Compiere è ormai al suo sesto anno di vita, con una comunità molto attiva e un numero di installazioni documentate sempre crescente. Sei anni sono molti se si pensa al know-how generato sul prodotto, ma sono relativamente pochi se si pensa alla vita media di questo di tipo di prodotti (i prodotti di SAP, BAAN, o AS400 sono nati negli anni ’80). Inoltre, se un progetto open source nasce e si evolve perché c’è una reale opportunità di mercato da sfruttare, esso ha maggiori probabilità di successo; viceversa, se il progetto nasce da motivazioni individuali, le sue possibilità sono minori, e il rischio di fallimento più alto. Compiere è nato per rispondere all’esigenza di totale flessibilità che le piccole e medie imprese hanno sempre chiesto ai software gestionali, e le sue caratteristiche di modularità e forte strutturazione assieme alla grande esperienza del progettista, ne hanno decretato il successo.
Generalmente la diffusione del prodotto sul mercato, nonché il suo posizionamento nei confronti dei prodotti concorrenti, sono indice di successo e riducono il fattore di rischio. È peraltro molto difficile ottenere un dato oggettivo di diffusione di un prodotto open source, perché per loro natura questi software possono essere scaricati e installati senza che ne resti traccia. Un indicatore significativo è, ad esempio, il numero di distribuzioni commerciali (es. Red Hat, o la OpenSuite di Mayking nel nostro caso) in cui il prodotto sotto esame è incluso. Per Compiere più che di distribuzioni è opportuno parlare di Partner, infatti, ognuno di essi spesso realizza delle versioni adattate al territorio in cui opera.
Installare Compiere su un sistema Windows è un operazione che non presenta troppe difficoltà per persone che abbiano una minima esperienza nell’ambito dei Sistemi Informativi. Diversamente, realizzare l’installazione in ambiente open source è una operazione decisamente non banale, che richiede conoscenze trasversali e approfondite sui sistemi informativi e sugli ambienti Unix o Solaris.
Facendo un’ipotesi di spesa molto approssimativa per un’azienda di dieci utenti, con 15 giorni/uomo per le personalizzazioni e le consulenze, possiamo pensare ad un prezzo per un’implementazione base di circa 35.000 €. Con un progetto di implementazione base, una piccola azienda può dare inizio alla fase di ottimizzazione dei processi nei primi anni, per poi continuare con una vera e propria fase di reingegnerizzazione, dando vita ad una produzione del valore che si autoalimenta. Importi di questo tipo sono almeno la metà rispetto a quelli di progetti portati a termine con altri software internazionali, che distribuiscono il software attraverso strutture commerciali ben più importanti rispetto alla rete di Partner Compiere. Il passaggio da un sistema Erp ad un altro è sempre una cosa abbastanza traumatica per molti dipartimenti dell’azienda. Compiere, invece, consente di iniziare in maniera dolce, da principio configurando solo parti del programma e caricando parte dei dati, per poi progressivamente giungere al completamento, portando in parallelo il lavoro sull’Erp precedente. I Partner confermano che Compiere si presenta come un progetto molto flessibile e adattabile, con una riduzione significativa dei tempi di messa in opera. Grazie ai templates pre-impostati, l’implementazione è veramente veloce e si possono fare ipotesi di progetti di una durata variabile tra le poche settimane e i tre o quattro mesi al massimo. Il tempo, in questo tipo di progetti, è una variabile fortemente dipendente dal coinvolgimento dell’azienda cliente, perciò non è mai possibile definire tempi precisi.