Eni è una compagnia internazionale che opera nelle attività del petrolio e del gas naturale, della generazione di energia elettrica, dell’ingegneria e delle costruzioni e della petrolchimica attraverso le divisioni operative etramite le sue società controllate; i tre business fondamentali sono: Exploration & Production, Gas & Power, Refining & Marketing.
E’ presente in circa 70 Paesi con oltre 80 mila dipendenti è quotata sulla Borsa di Milano e nel New York Stock Exchange (NYSE). L’Eni oggi ha un equilibrio tra dimensione e flessibilità operativa mai raggiunto in precedenza. Soprattutto, è in grado di rilanciare obiettivi ulteriori di crescita in ragione della forza e della solidità della sua struttura patrimoniale, mantenuta sotto stretto controllo da un’accorta gestione pur a fronte del rilevante sforzo profuso nella manovra di investimento dell’ultimo quadriennio .
Nel 2003 l’Eni ha conseguito l’utile netto di 5,6 miliardi di euro con un aumento di quasi un miliardo di euro rispetto al 200213. Il ritorno sul capitale investito14 ha raggiunto il 15,6%, in aumento di 1,9 punti percentuali sul 2002.
L’andamento dei principali indicatori di mercato ha contribuito in misura non rilevante al miglioramento dei risultati; infatti gli effetti dell’aumento del prezzo medio del greggio15 e del margine europeo medio di raffinazione16 sono stati attenuati dall’indebolimento di circa il 20% del dollaro.
Il 2003 è stato segnato dal conflitto in Iraq, le cui avvisaglie si erano già manifestate alla fine del 2002. Come era prevedibile il prezzo del greggio ha raggiunto picchi elevati nel corso dell’anno, superando i 35 dollari/barile.
L’indebolimento progressivo del dollaro ha destato non poche preoccupazioni nell’establishment europeo, per via delle implicazioni che determina sulla competitività delle espor-tazioni e sulla crescita, aggiungendo un ulteriore elemento di incertezza nello scenario economico ed energetico. In tale contesto caratterizzato da tensioni e incertezze, l’Eni ha confermato la propria capacità imprenditoriale, raggiungendo tutti gli importanti obiettivi di crescita programmati.
L’Eni opera nel settore dell’approvvigionamento, trasporto e vendita di gas naturale in Italia e all’estero attraverso la Divisione Gas & Power, nata dall’incorporazione nel 2002 della Snam SpA nell’Eni SpA, e le società controllate operanti nel settore. Circa l’80% del fabbisogno totale di gas naturale della distribuzione primaria è acquistato all’estero18 in base a contratti di lungo termine contenenti clausole di take-or-pay19 e trasportato in Italia attraverso una rete internazionale di gasdotti dello sviluppo di oltre 3.700 chilometri nella quale l’Eni detiene diritti di trasporto. La parte restante degli approvvigionamenti di gas naturale è costituito, pressoché esclusivamente, da gas di produzione nazionale proveniente dal settore Exploration & Production dell’Eni. L’Eni attraverso una rete di gasdotti in Italia lunga circa 30 mila chilometri20 fornisce gas naturale alle aziende di distribuzione locale di gas21, all’industria e al settore termoelettrico. La rete di gasdotti utilizzata dall’Eni in Italia è di proprietà della controllata Snam Rete Gas22, società quotata presso la borsa italiana, che svolge attività di trasporto di gas naturale anche per conto di altri operatori del settore e che è stata costituita in attuazione delle norme contenute nel D.Lgs. 164/2000 di liberalizzazione del mercato italiano del gas. L’Eni è presente nel settore delle aziende di distribuzione locale di gas – che svolgono attività di vendita al dettaglio di gas naturale alle utenze civili e commerciali in ambito urbano – attraverso l’Italgas. L’Eni opera nella distribuzione locale di gas naturale all’estero in Argentina attraverso la Distribuidora de Gas Cuyana, in Ungheria attraverso la Tigaz e la Tigaz 2 e in Slovenia attraverso l’Adriaplin Doo.
L’Eni, attraverso EniPower SpA, opera nella generazione e vendita di energia elettrica presso le centrali di Livorno, Taranto, Mantova, Ravenna, Brindisi e Ferrera Erbognone. EniPower è responsabile dello sviluppo del business elettrico. Il fabbisogno di gas e olio combustibile delle entrali di EniPower è acquistato internamente.
Tutta la storia di Eni, fin dalla sua costituzione nel 1953, è segnata da grandi sfide vinte e dalla realizzazione di progetti apparentemente irrealizzabili. Ai traguardi operativi Eni ha affiancato un processo di radicale trasformazione dell’assetto societario tramite la fusione nella Corporate delle società caposettore e la conseguente creazione di divisioni operative per tutte le principali attività.