Partito come un business casalingo del fondatore, Pierre Omidyar, l’impresa è ora diventata il punto di riferimento mondiale per quanto riguarda il settore delle aste online. La sua crescita è stata impressionante a partire dal 1996, anno in cui è stata riorganizzata come società di capitali.
Gli utenti sono cresciuti esponenzialmente, raggiungendo la soglia di 29.7 milioni alla fine del primo trimestre 2001, nel quale se ne sono aggiunti più di 7.2 milioni, e aumentando del 110% rispetto alla fine del primo trimestre 2000. Nel 2000 si sono registrate entrate per 431.4 milioni di dollari con un aumento del 92% rispetto al 1999. Solo nell’ultimo trimestre 2000 sono stati messi in vendita più di 79 milioni di articoli (41 milioni in più rispetto all’ultimo trimestre 1999), suddivisi in 8000 categorie, per un valore complessivo degli oggetti venduti pari a 1.6 milioni di dollari (901 milioni di dollari in più rispetto all’ultimo trimestre 1999). In tutto il 2000 sono stati 264.7 milioni gli oggetti messi in vendita, per un valore complessivo degli oggetti venduti che supera i 5.4 miliardi di dollari. Secondo la Jupiter Comunications1, eBay controlla il 94% del mercato delle aste person-to person online. In una relazione del 1999 pubblicata dalla Forrester Research2, si prevedeva che la spesa sui siti di aste person-to-person online raggiungesse la cifra di 6.4 miliardi di dollari entro il 2004, cifra che oggi è quasi raggiunta dalla sola eBay. eBay non è solo il più grande dei siti di aste online, ma è anche uno dei più piacevoli per i consumatori e per le aziende partner. Assieme a “Yahoo!” e “Microsoft Networks”, è stata insignita del “Media Matrix / Industry Standard award” come sito “best all around”. È arrivata quinta nella classifica globale di tutti i siti in termini di singole visite nell’arco del 1999 e prima in termini di “più attraente”.Altro dato importante è determinato dalla durata della permanenza sul sito di ogni visitatore: i milioni di utenti registrati lo hanno reso il più popolare su Internet in termini di minuti per utente. Per quanto concerne l’affluenza al sito, le pagine visitate in un mese superano il miliardo e mezzo e, mentre la media del tempo di permanenza di ogni visitatore del sito Amazon.com è di 13 minuti al mese, sul sito eBay.com il tempo medio di visita è di 119 minuti. Nella classifica trimestrale pubblicata da “Gomez.com” ha ottenuto il punteggio complessivo più alto, piazzandosi al primo posto dal punto di vista di ogni gruppo di utenti: i cacciatori di offerte, gli hobbisti, i collezionisti e i venditori.