È in vigore dal 25 giugno 2007 il decreto con cui il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha abbassato a 10.000 euro la soglia di esenzione in materia di rilevazione - ai fini fiscali - di trasferimenti da e per l'estero di denaro, titoli e valori mobiliari. (G.U. 25/06/2007, n. 145).
Inoltre, un decreto di prossima emanazione interviene sulle movimentazioni di denaro. Gli assegni di importo superiore ai 5.000 euro (non più 12.500), dovranno essere nominativi e non trasferibili, mentre quelli emessi a favore del traente ("a me medesimo") potranno essere soltanto girati per l'incasso a banche o posta. Inoltre, a breve banche e poste rilasceranno di norma assegni non trasferibili. Nel caso di girata bisognerà indicare il codice fiscale del girante a pena di nullità della girata stessa.