Il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha deliberato l’assegnazione di 300 milioni di euro a Sviluppo Italia, agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Il Comitato governativo ha interamente ripristinato i fondi che erano stati tagliati a Sviluppo Italia con la legge Finanziaria del 2007. Lo stanziamento del CIPE, a tre mesi dalla nomina del nuovo vertice dell’Agenzia, testimonia ancora una volta la fiducia del governo nel rinnovato ruolo di Sviluppo Italia per la promozione dello sviluppo.
Le risorse assegnate andranno a finanziare iniziative, presentate da disoccupati, di lavoro autonomo (prestiti d’onore), di franchising e di microimpresa, oltre ad attività per la produzione di beni e servizi proposte da imprese giovanili e cooperative sociali.