La proposta di riforma varata dalla Commissione europea, il 4 luglio scorso, accorderà all'Italia una serie di misure finanziarie per sostenere la competitività del settore vinicolo e rafforzarsi sui mercati internazionali.
Dal 2009 al 2014 l'Italia dovrebbe ricevere contributi a sostegno della competitività del settore vinicolo per circa 1,3 miliardi di euro, di cui almeno 174,37 milioni dovranno essere destinati direttamente alla promozione del vino.
Inoltre, a partire dal 2015 i finanziamenti si stabilizzeranno a 221,73 milioni di euro l'anno dei quali almeno 29 milioni saranno destinati ogni anno ad incentivare la presenza del vino italiano nel mondo. A questi fondi si aggiungeranno - stando alle indicazioni di Finreport - quelli legati allo sviluppo delle campagne che permetteranno di rafforzare la produzione della vigna nelle regioni rurali salvaguardando l'ambiente.