[sintesi]
Geox S.p.A. nasce da un’idea innovativa del suo presidente, fondatore e amministratore delegato Mario Moretti Polegato, il quale nei primi anni Novanta si trovava negli Stati Uniti per partecipare a una Wine Convention nella città di Reno. Prima di fondare Geox, infatti, il Dott. Polegato si occupava delle attività imprenditoriali della sua famiglia, da tre generazioni impegnata nel settore vitivinicolo. Durante un’escursione organizzata, infastidito dal surriscaldamento dei piedi causato dalle scarpe con le suole in gomma che indossava, forò entrambe le suole delle scarpe che calzava. In questo modo aveva trovato una soluzione semplice ed efficace per far fuoriuscire il calore in eccesso dalle sue scarpe.
Una volta tornato in Italia, il futuro fondatore di Geox cominciò ad informarsi per scoprire se esistesse in commercio qualche calzatura che adottasse soluzioni simili: resosi conto che un tale prodotto non era presente sul mercato, decise così di effettuare ulteriori ricerche. Fu così che si reca nuovamente negli Stati Uniti, al Museo della Scienza di Houston, per esaminare le tute spaziali della NASA che vi erano esposte. Tali tute erano dotate di particolari membrane hi-tech in grado di permettere la traspirazione del sudore ma, al contempo, di impedire l’ingresso di acqua. Successivamente, Moretti Polegato sviluppò la sua intuizione nei laboratori di una piccola azienda calzaturiera di proprietà della famiglia, mettendo a punto una nuova tecnologia per le suole in gomma che brevettò creando la prima “scarpa che respira”.
Quindi, Mario Moretti Polegato si rivolse a numerose aziende, che però non diedero fiducia al brevetto che loro proposto. Così, dopo tre anni spesi nella ricerca, lasciò al fratello il business di famiglia e decise di impegnarsi in prima persona nella produzione di calzature, sfruttando in prima persona il proprio brevetto.
Nel 1995 nacque Geox S.p.A. e, dopo aver superato una fase di test di mercato con una linea di calzature per bambino distribuita negli asili, Moretti Polegato iniziò a produrre calzature a marchio Geox a livello industriale. Nello stesso anno migliorò il brevetto iniziale ed estese la gamma di prodotto al segmento delle scarpe per adulti.
L’azienda è cresciuta velocemente, passando nel giro di soli dodici anni da 5 a 34.000 addetti. Dopo aver consolidato i primi successi in Italia, a partire dall’anno 2000, ha inizio la conquista dei mercati internazionali. L’ingresso della “scarpa che respira” nei nuovi mercati fa da subito registrare ottimi risultati di vendita e l’azienda continua la sua crescita a ritmi vertiginosi. L’impresa di Montebelluna viene ufficialmente riconosciuta come una delle migliori success story dell’industria italiana.
Dal 1 dicembre del 2004 Geox S.p.A. è quotata alla borsa di Milano.