De Angelo e Masulis dimostrano l'esistenza di una struttura finanziaria ottimale per la singola impresa inserendo, nella formulazione di Miller, l'ipotesi di esistenza di scudi fiscali diversi dal debito. L'effetto di tale previsione implica una riduzione della capacità di assorbimento del vantaggio potenziale generato da una politica di indebitamento.