L’azienda Morbidelli dal 1959 è il punto di riferimento nella produzione di centri di lavoro a controllo numerico e foratrici da linea. Morbidelli è divenuta leader mondiale offrendo una vasta gamma di modelli che, grazie all’esperienza maturata negli anni e all’utilizzo delle più moderne tecnologie, sono garanzia di qualità, precisione, affidabilità. L’azienda propone macchine altamente flessibili, per consentire ai clienti di soddisfare in breve tempo le diverse e mutevoli esigenze di mercato. Ogni macchina, quindi, è progettata per consentire di cambiare la tipologia di produzione senza alcuna difficoltà. La possibilità di configurare le macchine in maniera personalizzata, scegliendo tra molteplici alternative, assicura al cliente un prodotto su misura per le sue esigenze. Dal 1987 fa parte del gruppo SCM con sede a Rimini, gruppo leader mondiale nel settore dei macchinari per la seconda lavorazione del legno. Uffici amministrativi e reparti produttivi sono situati a Pesaro lungo strada Montefeltro a pochi chilometri dall’uscita Pesaro - Urbino della A 14 .Lo stabilimento ricopre 27.000 metri quadri di superficie di cui 4.500 inaugurati nel 2002 e al suo interno sono impiegati circa 310 dipendenti. Il fatturato per l’anno 2002 è stato pari a circa 60 milioni di Euro in calo rispetto al 2001 quando ammontava a circa 70 milioni di Euro e rispetto al 2000 quando si aggirava sui 65 milioni. Nel 2003 il fatturato ha subito una crescita del dieci per cento rispetto al 2002 e nel 2004 un’ulteriore aumento del cinque per cento rispetto al 2003. Per il 2005 non si prevedono risultati così positivi.
Il mercato di sbocco dei prodotti dell’impresa è l’industria del mobile in pannelli di truciolare. Non esiste un cliente “tipo” poiché l’azienda rifornisce la grande produzione industriale come il piccolo produttore artigiano. In Italia la quota di mercato si attesta sul 23/24 %, valore che scende al 20 % a livello europeo e mondiale dove Morbidelli raggiunge 35 paesi dei cinque continenti. Il canale di vendita varia in funzione della strategicità del mercato. Le zone di maggior interesse strategico sono presidiate con strutture proprie (filiali), altre zone sono coperte da importatori, altre ancora da agenti di vendita. Non esiste quindi un canale standard per il raggiungimento del cliente effettivo o potenziale. I principali concorrenti sono la tedesca Week del gruppo Homag e la vicina di casa pesarese Biesse. I rapporti con i clienti sono molto stretti soprattutto in fase di sviluppo del prodotto. I clienti italiani ed esteri, sempre alla ricerca dell’innovazione di prodotto e di processo e sempre soggetti a nuovi stimoli provenienti dal mercato, vengono tenuti in considerazione come una preziosa fonte di informazioni necessarie in un’ottica di miglioramento continuo.
L’impresa Morbidelli nasce nel 1959 in un piccolo garage del quartiere Soria di Pesaro, il suo fondatore, Giancarlo Morbidelli, dopo aver maturato esperienza lavorando per la IDM (prima azienda pesarese produttrice di macchine per il legno) e come attrezzista in una falegnameria, decide di produrre in proprio dei macchinari che risultino migliori di quelli all’epoca in commercio provenienti per la quasi totalità dalla Germania. Potendo contare sull’aiuto di amici, tecnici ed ingegneri, della Benelli Moto e della Montecatini Chimica, Giancarlo Morbidelli crea delle macchine che, sebbene artigianali, presentano innovazioni di grande interesse. Nel Marzo del 1960 viene venduta la prima foratrice e negli anni successivi, grazie anche agli stimoli provenienti dall’industria del mobile pesarese, l’azienda gode di una notevole crescita. Negli anni settanta Morbidelli copre l’intero territorio nazionale e numerosi paesi esteri. Nel medesimo periodo la promozione pubblicitaria dell’azienda crea un reparto corse per la produzione di moto da gran premio che si aggiudicano il titolo mondiale nel 1975, 1976 e 1977. I fasti dei gran premi danno grande risalto al nome Morbidelli associandovi un’immagine di forza, qualità e affidabilità.
La diffusione a livello mondiale dei prodotti Morbidelli spinge l’impresa a creare a Pesaro un proprio centro di addestramento internazionale per i futuri utilizzatori e, negli anni ottanta, a dotare le macchine di modem per il controllo a distanza. Nel 1987 l’impresa viene acquisita dal Gruppo SCM ed entra a far parte del gruppo leader mondiale per la produzione di macchine per la lavorazione del legno.