Wind Telecomunicazioni SpA, (d’ora in poi Wind) costituita nel 1997 da un’iniziativa economica di Enel, France Telecom e Deutsche Telecom (uscita dal gruppo di comando dopo pochi mesi) si presenta sul mercato delle TLC nel marzo 1999.
Wind rappresenta l’unico operatore europeo di telecomunicazioni in grado di offrire servizi integrati di telefonia fissa, mobile ed internet ad una clientela consumer e corporate.
Grazie alla sua capacità di innovazione, all’impegno delle persone che vi lavorano, all’acquisizione di Infostrada nel 2001 e di un ramo di azienda di BLU nel 2002, Wind ha registrato in questi anni tassi di sviluppo nettamente superiori a quelli del mercato italiano delle TLC.
I risultati che si evincono dal bilancio consolidato pubblicato nel 2003 confermano il percorso di forte crescita di Wind. Al 31/12/02 i ricavi consolidati si attestano su 3921 milioni di euro: tale crescita è di circa il 13%, pari a quasi tre volte la crescita del mercato.
Per quanto riguarda i risultati commerciali, alla fine dell’anno 2002, Wind ha raggiunto 28,5 milioni di clienti totali, con una quota di mercato del 16% nella telefonia mobile e del 66% tra gli operatori alternativi nella telefonia fissa; il portale Libero, con 7,7 miliardi di pageviews, sempre nell’arco dello stesso anno, rappresenta la più importante realtà italiana del settore e si colloca ai primi posti del mercato europeo. Wind ha inoltre la più estesa e articolata infrastruttura di telecomunicazioni tra gli operatori non dominanti. La sua rete mobile copre il 98% della popolazione, mentre i servizi indiretti di telefonia fissa e internet sono disponibili sull’intero territorio nazionale grazie agli oltre 18000 Km di dorsale in fibra ottica e agli oltre 2200 Km di anelli urbani che servono 30 città.
Wind nasce da una mescolanza di “culture” aziendali diverse, corrispondenti a circa 350 gruppi provenienti da Omnitel, Telecom, Tim, Sirti, Siemens, Nokia etc. e dalle culture degli azionisti di riferimento: Enel e France Telecom. Un vero “melting pot” di esperienze e competenze diversificate. Il problema dell’integrazione di diverse professionalità è sempre cruciale negli start-up, in quanto la velocità di costituzione della squadra richiede l’acquisizione rapida dei migliori elementi della concorrenza. Per Wind, quindi, la realizzazione di un comune sistema di competenze rappresenta soprattutto l’impegno a far convergere modelli professionali, modelli operativi e “modi di fare le cose” (“practices”) in una formula più omogenea ed integrata. In questa sede si cercherà di approfondire gli elementi di continuità e di innovatività dell’approccio utilizzato da Wind per creare e consolidare la propria cultura organizzativa e darsi un linguaggio condiviso nella gestione delle persone. La Vision dell’azienda in relazione alla direzione ed allo sviluppo delle risorse umane è condensata in un preciso orientamento espresso dall’amministratore delegato della stessa: “Vogliamo essere leader nell’innovazione, leader nel mercato e leader nella gestione delle risorse umane”.