Definizione di "Roadshow", canale Economia

E' la fase culminante del processo di quotazione, esso consiste in una presentazione fatta agli investitori istituzionali in cui la società viene descritta in maniera completa ed esauriente affinché questi ultimi decidano di procedere all’investimento richiedendo le azioni offerte.
La prima tappa del roadshow è, parlando di medie imprese italiane, sempre Milano, che è ovviamente la piazza finanziaria più importante.
La tappa milanese è quindi quella di maggiore rilevanza, con una folta presenza di analisti e gestori italiani che, per forza di cose, sono i più interessati e con ogni probabilità finiranno per essere i principali acquirenti Comunque, in tutti i casi il roadshow prevede sempre delle tappe all’estero, considerando che, in tempi di
"globalizzazione" dei mercati, è normale per le società quotate avere una compagine societaria con una folta presenza straniera.
La tappa per eccellenza è Londra, che è la piazza finanziaria europea principale; seguono Parigi e Francoforte, anch’essi mercati finanziari molto importanti.
In aggiunta, possono esserci altre destinazioni (Madrid, la Svizzera, i Paesi Scandinavi ecc.) che cambiano a seconda della presenza di clienti importanti del broker in quel paese, dell’attività della società oppure dell’esito del pre-marketing, che potrebbe aver individuato investitori particolarmente interessati in una certa zona.
Il roadshow tradizionale, con tappe europee, ha di solito una durata di 7-10 giorni, che possono raddoppiare nel caso in cui si ricomprendano anche tappe nord-americane.
Da un punto di vista pratico, le presentazioni della società possono essere fatte ad una platea nutrita (anche 50 tra analisti e gestori), come nel caso della tappa di apertura normalmente fatta a Milano, oppure più spesso, consistere di lunch presentation fatte a un numero più ristretto di interlocutori (6-8).

di Elpidio Natale [Visita la sua tesi »]