Definizione di "Lavoro intermittente" #2 , canale Economia

Il lavoro intermittente, chiamato anche "job on call" (o più familiarmente, "contratto a chiamata"), è uno strumento contrattuale particolarmente flessibile, poiché mette a disposizione delle aziende forza lavoro qualora vi siano esigenze produttive improvvise ed imprevedibili. Ciò significa, in altri termini, che al datore di lavoro è consentito chiamare una persona in momenti di particolare necessità, senza vincolarsi ad essa in maniera definitiva.

Il contratto a chiamata, dunque, definisce per sua natura prestazioni di lavoro assai discontinue, individuate di volta in volta dalla contrattazione collettiva nazionale o territoriale, anche se temperate da un incentivo economico introdotto "ad hoc": il lavoratore percepisce un'indennità di disponibilità che verrà sommata alla prestazione svolta. Tuttavia, questa indennità è riconosciuta solo nel caso in cui il lavoratore scelga di essere vincolato alla chiamata, ossia garantisca di essere sempre reperibile e disponibile in caso appunto di chiamata del datore.In entrambi i casi, comunque, è necessario per legge che vi sia un preavviso di chiamata, che può variare da alcuni giorni a poche ore.

L'indennità di disponibilità, poi, spetta solo se l'obbligo di risposta alla chiamata è scritto nel contratto e si ha risoluzione del rapporto in caso di mancata risposta ingiustificata. Nel caso infatti non venga comunicata al datore di lavoro l'assenza (per esempio in caso di malattia o altro impedimento), si perde l'indennità di disponibilità per un periodo di 15 giorni.

Infine, è d'obbligo sottolineare che il contratto di lavoro intermittente non è del tutto sottoposto agli umori del datore o dell'azienda, ma deve rispondere a certi criteri fissati per legge. Innanzitutto, può essere stipulato a tempo determinato o indeterminato, ossia senza la previsione di una scadenza finale; poi, deve avere una forma scritta in cui siano contenute le indicazioni di elementi quali: durata, luogo, modalità della disponibilità, relativo preavviso, trattamento economico e normativo per la prestazione eseguita, ammontare dell'eventuale indennità di disponibilità, tempi e modalità di pagamento, forma e modalità della richiesta del datore, modalità di rilevazione della prestazione ed eventuali misure di sicurezza specifiche.


Altre definizioni

  • Lavoro intermittente

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