La società Europa Metalli S.P.A., con una produzione annua di oltre 270000 tonnellate e quasi 2000 addetti, è il leader italiano nel settore dei prodotti intermedi in rame e leghe di rame. La sede principale è localizzata a Firenze, tuttavia l’azienda svolge la produzione in tre stabilimenti produttivi ubicati nel centro-nord del paese, in particolare a Fornaci di Barga (Lucca), Campo Tizzoro (Pistoia) e Serravalle Scrivia (Alessandria). L’Europa Metalli, vanta, inoltre un centro ricerche tra i più avanzati d’Europa nello studio della metallurgia e dei nuovi materiali. La sede commerciale, a Milano, coordina una fitta rete di agenzie e depositi, coprendo in questo modo l’intero territorio nazionale.
La gamma produttiva è molto diversificata, questo dipende anche e soprattutto dalle grandi potenzialità insite nel settore produttivo considerato; infatti il portafoglio prodotti dell’azienda comprende: i laminati di rame utilizzati nell’edilizia, i laminati di rame e ottone per usi industriali, i tubi di rame per usi idrosanitari, tubi di rame per aria condizionata, barre e profili di ottone, fili e cavi per usi diversi. I dati economico-finanziari dell’Europa Metalli, riferiti agli ultimi cinque anni, mostrano come la strategia d’internazionalizzazione intrapresa dal gruppo a cui appartiene abbia condotto ad ottimi risultati. Possiamo osservare, infatti, come nel 2000 il livello della produzione abbia raggiunto le 267000 tonnellate, il fatturato 648.3 milioni di euro, gli addetti siano aumentati quasi del 2% rispetto all’anno precedente e la quota di produzione esportata raggiunga ormai il 48% della produzione totale.
Detto questo, è importante sottolineare come la società Europa metalli possa essere considerata la “costola” da cui storicamente è nato il gruppo a cui oggi appartiene, ovvero la KM Europa Metal AG (KME). In altri termini, oggi l’Europa Metalli S.P.A. è la società industriale italiana di KME. Quest’ultimo gruppo si presenta come uno dei maggiori produttori mondiali di beni intermedi di rame e leghe di rame, è infatti il leader mondiale in questo particolare settore produttivo con una quota di mercato pari al 33% della produzione di rame in Europa e del 14% nel mondo.
Come è facilmente intuibile, la struttura produttiva di tale gruppo comprende numerosi stabilimenti sparsi in tutta Europa e oltre; in particolare si ritrovano sedi produttive in Germania, Francia, Italia, Spagna e Cina.
L’alto livello di dispersione geografica delle proprie unità produttive raggiunto dall’azienda, è la diretta conseguenza dell’attuale struttura di KME definita nel 1995, quando la Società Metallurgica Italiana (SMI), già proprietaria della maggioranza delle azioni della società Europa metalli S.P.A., ha implementato un’ambiziosa strategia di internazionalizzazione, acquisendo partecipazioni di controllo nelle più importanti imprese di produzione di rame d’Europa: Tréfimétaux (in Francia), KM-Kabelmetal AG (in Germania) e in Spagna con l’acquisto del 90% delle azioni della SIA-Sociedad Industrial Asturiana. La SMI ha deciso successivamente la fusione di queste tre aziende in un unico gruppo che è appunto KME. Recentemente (1999) il gruppo KME sembra aver superato il suo tradizionale orientamento regiocentrico costituendo unità produttive anche in Cina.
La struttura organizzativa di KM Europa Metal AG è multidivisionale “per prodotti”, infatti l’attività è organizzata in quattro divisioni internazionali contraddistinte ognuna dal tipo di prodotto realizzato; abbiamo quindi: la divisione Brass Rods (barre ottone), Tube Sistems (tubi di rame), Special Products (prodotti speciali) e Rolled Products (laminati). La suddivisione di KME in quattro Divisioni Internazionali è stata vista come un tipo di strutturazione dell’attività capace, secondo la Direzione del Gruppo, di dare maggiore attenzione e focalizzazione alle singole famiglie di prodotti, e conseguentemente, permettere a KME di:
- sviluppare soluzioni customer-oriented;
- offrire un migliore servizio di assistenza e consulenza ai clienti.
Con riferimento, poi, alla struttura distributiva e alle quote di vendita ripartite per area geografica, rappresentati dai grafici seguenti, è possibile confermare il tendenziale orientamento regiocentrico che caratterizza il gruppo e che fa riferimento ai paesi dell’area europea (tranne l’irrilevante caso cinese).
In conclusione si può osservare come il lungo processo d’internazionalizzazione che ha caratterizzato il gruppo KME controllato dalla Generale Industrie Metallurgiche e dalla Società Metallurgica Italiana ha permesso di raggiungere risultati tendenzialmente positivi.