Alla fine del 2007 i passeggeri che sceglieranno di viaggiare verso Oriente, con la Singapore Airlines, potranno provare l’emozione di salire sul nuovo gioiello dell’Airbus: il modello A380.
Sebbene l'aereo, capace in alcune versioni di trasportare fino a 900 passeggeri, voli da tempo nei cieli di tutto il mondo, le “nuvole” continuano ad incombere sulle commesse e sui conti di Airbus. A pesare sono soprattutto i ritardi accumulati finora, complessivamente due anni rispetto ai piani originali.
Andando a ritroso le tappe da ricordare sono:

17 gennaio 2006. su tutti i giornali era apparsa la notizia che l’AIRBUS , ovvero EADS (European Aeronautic Defence and Space Company,) aveva superato negli ordini la Boeing, vincendo una dura “battaglia”: 1.055 velivoli contro 1002.

Successivamente l’aria di ottimismo era scomparsa, lasciando spazio a dubbi e perplessità, che col tempo, sono diventate cancellazioni.

8 novembre: la Fedex annulla l’ordine di 10 Airbus A380 – 800, preferendo l’acquisto di 15 Boeing 777, firmando un’opzione di altri 10.

9 novembre: UPS e ILFC cancellano i loro ordini di, rispettivamente, 10 e 5 A380.

11 novembre: in Islanda, il superjumbo è sottoposto ad una delle ultime prove per ottenere la certificazione necessaria al volo: le immagini incredibili di quella giornata sono visibili su
www.aeroweb-fr.net/videos/video,150,l-a380-en-islande.php

14 novembre: mentre l’attenzione dei mass media si concentra sul viaggio del A380 intorno al mondo di 150 ore, atterrando in 10 aeroporti, i dirigenti del gruppo franco-tedesco annunciano che l’Airbus, in futuro, realizzerà in “outsourcing” gran parte dei processi produttivi (le commesse stimate sono di 3,5 miliardi di dollari, pari a 2,7 miliardi di euro) per la realizzazione del nuovo aereo A350XWB, nel tentativo di ridurre i costi e di rendere il nuovo jet A350 molto più competitivo del popolare Boeing 787 Dreamliner.

26 novembre: decollo da Johannesburg, in Sud Africa con destinazione Sydney, passando per il Polo Sud: ultimo dei 4 voli per avere l’abilitazione europea e statunitense.

I primi di dicembre: l’Airbus conferma l’ordine di 43 A380 da parte degli Emirati Arabi, già assegnati alla compagnia di bandiera del paese, in attesa dei primi voli commerciali.